
Tradurre il sito internet: che lingua parla il tuo e-commerce?
Internet: uno, nessuno, centomila per citare un famoso classico di Pirandello. Una definizione assolutamente azzeccata per definire Internet, questa realtà parallela in cui la maggior parte della popolazione del mondo vive la sua vita reale e non. È un mondo molto complesso, sempre più utilizzato da tutti per i più svariati motivi. Si potrebbe affermare che abbia ormai sostituito i metodi tradizionali per farsi conoscere e costituisca il modo principale per promuoversi e vendere.
Avere un sito internet permette oggi di raggiungere tutti, ovunque e in qualunque momento.
Ovunque e chiunque, però, sono coincidono sempre. Non tutti infatti parliamo la stessa lingua, non tutti abbiamo le stesse abitudini e gli stessi modi di pensare.
La soluzione è quindi tradurre il proprio sito internet e il proprio e-commerce, fare una traduzione delle frasi, dei testi e di tutto quello che contiene per veicolare il messaggio e raggiungere target diversi.
Le lingue più usate per i contenuti web
Da dove partire quindi? La traduzione è un processo molto complesso che richiede tempo e valutazioni. E’ opportuno chiedersi e valutare in quale lingua tradurre il proprio sito? Per fare ciò risulta particolarmente utile considerare la classifica proposta da W3Techs che mostra quali sono le 3 lingue più usate per scrivere e tradurre i contenuti web:
- Inglese (56,1%)
- Russo (7,3%)
- Spagnolo (4,6%)
Seguono poi Tedesco, Francese e Giapponese (dal 4,5% al 3,5%) e lingue come Portoghese, Persiano, Italiano e Turco (dal 2,5% al 2,0%).
Attenzione però a distinguere le lingue più usate per i contenuti da quelle più parlate. Non sono coincidenti e ci sono percentuali diverse, vi spiegheremo come.
Le lingue con il miglior potenziale di e-commerce
Translated propone il T-index, un indice in grado di indicare le lingue in cui tradurre il proprio sito internet aziendale e con il maggiore potenziale economico per un’espansione a livello internazionale. Più il valore T-index è alto, maggiore è il potenziale di vendite online dei rispettivi Paesi.
Questa è la classifica delle lingue con maggiore potenziale in ci tradurre il proprio sito:
- Stati Uniti = 31,4%
- Cina = 9,3%
- Giappone = 6,6%
- Germania = 4,6%
- Regno Unito = 4,6%
Tradurre il sito e l’e-commerce in queste lingue permette di raggiungere il 50% della popolazione mondiale.
Gli Stati Uniti detengono lo scettro del paese con il maggiore numero di vendite online; la Cina, paese con molte limitazioni in termini di libertà di comunicazione anche digitale, si stima che supererà gli USA nel 2021. Il Giappone appare in crescita, seguito dalla Germania, la quale supera il Regno Unito.