E lo chiamavano Black Friday…

E lo chiamavano Black Friday…

Eccoci qui al famigerato Black Friday!

In questi giorni, anche se la vera giornata è proprio quella di oggi, si parla in continuazione di Black Friday. Email, annunci, pubblicità, tutti ne parlano e tutto lo vogliono.

Ma cos’è esattamente questo Black Friday e quali sono le sue origini?

Il Black Friday (letterlamente “venerdì nero“) negli USA è il giorno successivo al Thanksgiving Day, ovvero al Giorno del Ringraziamento e corrisponde al quarto venerdì di Novembre. E’ il giorno di apertura della stagione natalizia. Ci sono infatti numerose parate, con feste e divertimenti, dove spesso come ultima figura compare Babbo Natale, come a significare che “sta per arrivare”, manca poco al suo arrivo.

Sulle origini di questo termine, ci sono diverse teorie: l’aggettivo “black” è sempre stato utilizzato con un’accezione negativa, ovvero abbinato a giorni di avvenimenti catastrofici, come crisi economiche, in particolare alla fine dell’800′. A partire dagli anni 50′ in America venne utilizzato con il significato odierno, ovvero il giorno successivo al giorno del Ringraziamento. In particolare si usava per indicare una consuetudine dei lavoratori, che erano soliti dichiararsi “malati” per godersi un lungo weekend di 4 giorni di vacanza in corrispondenza della festa del ringraziamento. Negli stessi anni, iniziò ad essere utilizzato dalla polizia della città di Philadelphia per indicare il traffico congestionato e la confusione presente nei giorni di apertura della stagione commerciale natalizia. Un ulteriore significato della parola “black” sembrerebbe derivare dalle annotazioni sui libri contabili che i commercianti facevano durante questi mesi che lo precedono, ovvero: tradizionalmente si passava dal colore rosso, indicante perdite nei mesi fino a Novembre, al colore nero, indicante i guadagni a partire dall’apertura del commercio in prossimità delle feste natalizie. Il Black Friday indicherebbe quindi i guadagni, un giorno di notevoli vendite nelle attività commerciali. Da questo momento inizierebbe il periodo più proficuo dell’anno, in cui i commercianti riescono a portare in “nero“, cioè all’attivo, le loro attività commerciali.

E’ a partire dagli anni 80′ che il Black Friday si sviluppa maggiormente in America e inizia a diffondersi anche negli altri paesi del mondo. Nel Regno Unito il termine “Black Friday” è stato originato dalla polizia per indicare il venerdì che precede il Natale, ovvero un giorno in cui si accentuano le misure di sicurezza e i servizi di emergenza per far fronte all’aumento di persone che si dedicano al divertimento (anche nelle sue forme “meno lecite”) nel weekend che segna l’arrivo del Natale e del periodo di vacanza. In Francia prende il nome di “Vendredi noir“, in Mexico si trasforma in “El Buen Fin” e negli ultimi anni è stato introdotto in numerosi altri paesi come: Canada, Australia, Nuova Zelanda, Germania, Austria e altri, dove viene maggiormente interpretato dal punto di vista economico: un’occasione per fare promozioni e sconti.